PIERLUCA
SCALISI
Minacce di morte gravi contro un cittadino tedesco: "E stai attento che con la pistola te la scarico tutta in testa, coglione!" Pierluca Scalisi perde il controllo: gira con un bastone di ferro sulla proprietà del tedesco, urlando minacce di morte alla telecamera

La gentilissima Daniela Scalisi e suo illustrissimo fratello Pierluca Scalisi si sono recati sulla proprietà privata di Christoph.
Pierluca Scalisi ha preso un’bastone di ferro e ha iniziato a colpire violentemente:
- il cancello
- i mobili da giardino
- le recinzioni di legno
- i cartelli di segnalazione
Durante l’attacco, ha urlato minacce di morte ripetute e ha fatto gesti osceni verso la telecamera.

Pierluca Scalisi:
Pezzo di merda, ti spacco la macchina!
Esce fuori che ti faccio…
Testa di minchia!
La faccia ti rompo!
Suca!
Pezzo di merda, esci!
Pezzo di merda esci, hai rotto 3/4 di minchia!
Ti faccio prendere io i manganelli, cornuto!
Esci coglione!
Ti faccio la faccia nuova!
Gran pezzo di coglione!
Con tanto posto che c’e, doveri venire proprio qua?
A Villabate ti hanno fatto assaggiare la polvere.
Dobbiamo fare?
Daniela Scalisi:
Che dobbiamo fare? Ci dobbiamo ammazzare tra di noi??
Chiamatelo voi, io non lo posso fermare!
Chiamate le forze dell’ordine!!

Pierluca Scalisi:
Mi Dio cornuto che ti faccio saltare la testa!
Ti faccio capire io!
Esci che Dio cane ti ammazzo!
Stasera esci coglione, esci!
Tu e la puttana di tua sorella!
Ti faccio la faccia nuova!
E stai attento che con la pistola te la scarico tutta in testa, coglione!




Danno psicologico alle vittime
- In quel momento, Pino Mantegna era presente con il nipote di cinque anni.
- Il bambino ha assistito alla scena ed è rimasto terrorizzato.
- Pino Mantegna ha deciso di fuggire per proteggere il bambino, rinunciando alla sua giornata di lavoro e al suo diritto di vivere serenamente.
- Christoph Kretschmer vive costantemente sotto minaccia, sapendo che le autorità non intervengono nemmeno di fronte a prove inconfutabili. Questa situazione lo costringe a limitare la propria libertà personale, a modificare le proprie abitudini quotidiane e a vivere in un perenne stato di allerta.
- La continua esposizione a violenze e minacce ha un impatto psicologico significativo, aumentando ansia, stress e senso di vulnerabilità.
- La sorella, già vittima di un’aggressione e di calunnia da parte di Daniela Scalisi (vedi causa 4195/23), si trova in una situazione di costante pericolo. La possibilità che simili episodi si ripetano la costringe a evitare determinati luoghi e situazioni, con una limitazione evidente della sua libertà personale.
Il rischio concreto di un’aggressione fisica o di un’escalation di violenza è ormai una certezza, data la recidività dei soggetti coinvolti e l’impunità garantita dalle autorità locali
I Carabinieri erano presenti...

